In un momento così particolare che ha colpito la Nazione, la Redazione di TuttoSerieD, ha intercettato Maurizio Casilli, noto procuratore sportivo per capire il suo punto di vista in merito a questa situazione:
RIPRESA CAMPIONATI – “La decisione che verrà presa sancirà la fine del campionato, perché se ci sono difficoltà ad iniziare la Serie A, figuriamoci in Serie D. Le prime verranno promosse e se non dovesse retrocedere nessuno dalla Serie C, secondo me creeranno un altro girone. Riporteranno i blasoni e le seconde che potranno permettersi il ripescaggio: grandi piazze che hanno ambizioni e solidità economica, da spettatori infiniti e da bacini di utenza importanti. Sarebbe bello rivedere città come Casarano, Messina, Taranto, Messina o Prato: questo per dare un segnale e per rendere i campionati ancora più belli”.
LAVORO – “Ho avuto la fortuna di investire su alcuni calciatori che hanno dato lustro al calcio siciliano e professionistico. Sono un avvezzo a guardare le serie minori, ritengo che il calcio debba avere questa finalità: scoprire giovani o ragazzi di 22-23-24 anni pronti a esplodere. E il caso di Convitto è emblematico. In queste categorie ci sono una fucina di talenti non indifferenti: chi ha guardato i campionati di Eccellenza sa che ci sono stati giovani molto importanti. E’ naturale che ci dobbiamo misurare con delle difficoltà di un mercato che sarà a regime ridotto: sarà un anno difficile dove non ci saranno i budget elevati delle scorse annate e anche i calciatori dovranno accettare questo momento difficile. Siamo tutti curiosi di capire come si muoveranno le società”.
GIRONE I – “Il Savoia ha fatto un grandissimo campionato, tenendolo vivo fino a quando non si è fermato a causa del Coronavirus. 7 punti non sono un distacco clamoroso, è naturale che poi il Palermo l’avrebbe vinto a mani basse…”.
Tra i tanti temi affrontati anche il calciomercato:
LICATA – “Convitto e Cannavò sono pronti al grande salto. Diverse società professionistiche sono sulle loro tracce. Ci sarebbe un interessamento della Lucchese per Convitto, e i rossoneri dovrebbero essere tra le società promosse. Per Cannavò c’è qualche segnale da Piacenza: per noi sarebbe un onore se una piazza così importante ci scegliesse… anche se il legame tra Cannavò e il presidente Massimino è molto forte: è un rapporto tra padre e figlio. Valuteremo bene il progetto del Licata che è serio, il presidente è ambizioso e la piazza importante: basta dire che a Licata-Palermo c’erano tantissime persone, e questo fa capire l’importanza di una società come questa. Con il presidente dobbiamo discutere anche di Ingrassia, che secondo me è il miglior portiere della D. Senza dimenticare Porcaro e Cassaro che potrebbero rimanere per creare una retroguardia già assemblata e amalgamata. Del primo parlano le sue 150 presenze in C, la vittoria a Lentini ed un campionato senza saltare una partita, un top player per la categoria. Il secondo uno dei difensori con più presenze in d, dopo l’Igea con Raffaele ed il Messina con Modica, ha sposato il progetto Licata riportandolo in d da protagonista ed oggi è un giocatore importante”.
CRUCITTI/FRAGAPANE – “Crucitti è un top-player: le richieste non mancano dalle grandi squadre di D. Lui è molto legato al Messina, e se ci fosse ancora un progetto importante ascolteremo la famiglia Sciotto per capire il da farsi. E Fragapane che è il capitano, ritengo che sia pronto per il salto di categoria: giocatore duttile e molto fisico”.
RICCIARDO – “Noi saremmo onorati se il Palermo ci desse questa grande chance e saremmo pronti e arruolabili per fare un campionato di C: vedendo gli ultimi due anni di Gianni, ha fatto tanti gol. Peccato per l’infortunio che l’ha tenuto fuori qualche giornata e, se il campionato non si fosse fermato avrebbe mantenuto la sua media realizzativa. In generale circa 250 presenze in C e circa 75 gol all’attivo. In D sono circa 50 gol e soprattutto 4 campionati su 4 vinti…Siracusa, Sicula Leonzio, Cesena e Palermo Insieme ad un grande amico e procuratore come, Angelo Rea (QUI la nostra esclusiva), con cui abbiamo gestito il suo contratto a Cesena e con cui c’è una grande collaborazione, valuteremo il destino del calciatore, qualora il Palermo non fosse più interessato. Il nostro augurio è che possa continuare a vestire questa maglia importantissima e giocare in una società come questa: due uomini come Sagramola e Castagnini sono un lusso per la C, ed è incredibile come loro abbiano completato l’iter dei pagamenti. Questo fa capire il calcio vero, condotto da due uomini veri”.
VONA – “Capitano del Castrovillari: per lui ci sono molte richieste. Con la cura Marra e Varrà (ora al Benevento), in questi 18 mesi, ha fatto passi da gigante e potrebbe essere un calciatore appetibile per società blasonate”.
BIONDO – “Dopo l’anno all’Igea Virtus, ha trovato poco spazio a Licata e a Cittanova è tornato ad essere una garanzia per la Serie D”.
DALL’OGLIO – “E’ diventato un simbolo, e il nostro augurio è che il Casarano ci possa riconfermare perché siamo felici di essere in una società top-player organizzata come il professionismo, con un grandissimo direttore. Una dirigenza gestita da uomini di calcio importanti. E un giocatore importante che vorrei gestire davvero è Mincica, mio conterraneo”.
APRILE/GALLON – “Aprile dopo un gran campionato ad Acireale si è confermato a Ghivizzano… Gallon a Lucca causa un infortunio era rimasto ai box e dopo essere tornato a disposizione si è fermato il campionato”.
Ringraziamo Maurizio Casilli per la disponibilità e cordialità mostrata ai nostri microfoni.